Glifosato diserbante non selettivo

Dopo gli anni 70 impiegato in oltre 130 paesi nel mondo, si è vista la sua ampia diffusione nel mondo perché venduto come diserbante non inquinante, e non dannoso o poco per l'uomo. Oggi il prodotto chimico più venduto al mondo.

Molto interessante vedere come negli anni siano state date diverse opinioni sul prodotto.

La prima pubblicazione autorevole che parla di prodotto cancerogeno è ad opera della rivista Food an Chemical Toxicology, ma ricevette critiche dalla comunità scientifica e fu ritirata.

Sull'argomento si sono espresse diverse agenzie ed organismi governativi e con pareri opposti tra loro.

Se una persona cerca il significato di diserbante sul dizionario otterrà questo significato:

"Sostanza chimica o naturale che distrugge le erbe nocive"

Incredibile come un diserbante che serve per distruggere le erbe infestanti ed utilizzato per far seccare il grano nelle culture intensive per poterlo raccogliere mesi prima, si possa definire da alcune agenzie governative non tossico, non nocivo e non inquinante per l'ambiente. Si potrebbe arrivare a capire eventualmente che lo sia meno rispetto ad altri pesticidi ma non pensare che un prodotto che ammazza le piante non abbia effetti sul corpo umano e sull'ambiente.

Per anni, e ancora oggi, c'è chi sostiene per ovvi interessi che il Glifosato o Glifosate non abbia effetti secondari su esseri umani ed ambiente. Purtroppo le prove ed i test effettuati su persone ed ambiente, dimostrano il contrario, sono state trovate tracce di Glifosato in; animali, persone, persino nel latte materno delle mamme che allattano, le falde acquifere oramai ne sono piene.

Diversi studi dimostrano che andando continuativamente ogni giorno ad immettere in un organismo umano anche una piccola dose di pesticida, si arriverà ad avere un'azione tossica sui geni con successive problematiche molto gravi.